Il contratto di locazione a cedolare secca rappresenta un’opzione vantaggiosa per la tassazione dei canoni di locazione di immobili ad uso abitativo. Sostituisce il regime fiscale ordinario, offrendo semplicità e convenienza sia per il locatore che per il conduttore.
Caratteristiche:
- Imposta sostitutiva: La cedolare secca applica un’imposta sostitutiva dell’Irpef, delle addizionali comunali e regionali, e dell’imposta di registro.
- Aliquote fisse: L’aliquota base è del 21% sul canone di locazione. Per i contratti a canone concordato in zone ad alta densità abitativa, l’aliquota scende al 19%.
- Esenzione da adempimenti: In regime di cedolare secca, non è necessario versare l’imposta di bollo, né presentare la dichiarazione dei redditi per i canoni locati.
- Durata: L’opzione per la cedolare secca dura per l’intera durata del contratto, rinnovandosi automaticamente alle scadenze.
Vantaggi per il locatore:
- Tassazione vantaggiosa: L’imposta sostitutiva fissa può risultare più conveniente rispetto all’Irpef, soprattutto per i locatori con aliquote elevate.
- Semplicità: Il regime elimina l’obbligo di versare diverse imposte e di compilare la dichiarazione dei redditi per i canoni locati.
- Maggiore attrattiva per l’immobile: La cedolare secca può rendere l’immobile più appetibile sul mercato, grazie alla possibilità di un canone di locazione più competitivo.
Vantaggi per il conduttore:
- Canone di locazione più basso: La tassazione agevolata per il locatore può tradursi in un canone di locazione più competitivo per il conduttore.
- Certezza del canone: Il canone non è soggetto ad adeguamenti ISTAT in corso di contratto.
- Maggiore trasparenza: Il regime di cedolare secca offre maggiore trasparenza al conduttore, che conosce fin da subito l’ammontare del canone e delle imposte applicate.